Capelli
neri, lunghi e ricci, due fanali verdi spalancati che mi guardano. Un
culo perfetto fasciato in un vestito nero stretto stretto, che
vorresti scartare come un regalo di natale.
Ho un durello istantaneo
di cemento armato, cerco di nasconderlo sotto il tavolino.
Ma il
tavolino non è felice.
NON È FELICE.